Fabri Fibra Sopra una Stella
Scritto da Scate il Settembre 29, 2022
Un allegro “caos” al carroponte con Fabri Fibra
Il Caos Live tour di Fabri Fibra non si è ancora concluso ma la data del 23 settembre 2022 al Carroponte, importante location dal fascino molto underground alle porte di Milano, resterà probabilmente nella memoria come la più emblematica. I numerosi ospiti sul palco del calibro di Colapesce e Dimartino, Maurizio Carucci, Grido, Madame, Lazza, e Deda esprimono chiaramente che Fabri Fibra, dopo vent’anni di presenza costante nel panorama rap italiano, è arrivato, sì, proprio sopra una stella.
La sua strada è stata irta, ma a suon di punchline dirette, grande passione e ritornelli che non ti escono più dalla testa, con estrema naturalezza si è conquistato intere generazioni. Sotto il palco infatti non c’erano solo i fan della prima ora ma anche un sacco di ventenni, che probabilmente ascoltano anche la nuova wave, ma che non possono rimanere immuni al fascino del vero spirito hip hop. “Il vero riconosce il vero”, e su questo non ci sono obiezioni. Ciò che colpisce è che più o meno tutti sanno a memoria ogni suo singolo testo, dal 1999 ad oggi, e hanno apprezzato veramente uno spettacolo senza glitter, in antitesi con la Fashion Week in pieno corso, ma anche con la patina che ricopre e un po’ appiattisce tutto quello che passa in TV e sui social.
Dopo essersi fatto attendere una mezz’oretta, Fabri è entrato ad effetto sillabando uno-nove-nove-nove, “Intro” del suo ultimo album Caos. È giusto mettere subito in chiaro le cose precisando che dall’anno in cui Fibra si è affacciato nel panorama rap, a ritmo serrato si sono susseguite una pietra miliare dopo l’altra. Poi una pausa di riflessione di cinque anni ha permesso l’incubazione di un capolavoro che ha raggiunto picchi di grande profondità.
Fabri Fibra: dalle demo nello stereo ai dischi di platino
Osservando la folla, super presa bene, i momenti più sentiti sono stati, non inaspettatamente, quelli di Verso altri lidi, tratto da Sindrome di fine millennio con gli Uomini di Mare e Rap in Vena: veri classici che hanno lasciato un segno indelebile. I tormentoni hanno invece incendiato il pubblico che cantava a squarciagola trascinato da ritmi prorompenti. La sfilata degli ospiti si apre sulle note di “Propaganda”, che due giorni prima delle elezioni sembra essere fatto apposta per descrivere al meglio gli ossimori del sistema Italia. La melodia intonata da Colapesce e Dimartino sdrammatizza e addolcisce un po’ la situazione. A ruota segue il secondo video tratto dall’album, “Stella”, un beat dance frizzante ed estivo. Poi entra Grido, fratello di J-Ax e componente dei Gemelli Diversi. Nemici prima e amici poi, i due maestri portano per la prima volta “Sfiga” dal vivo e fanno scintille con cambi di flow pazzeschi e metriche ricercate. La vecchia scuola brilla e si prende ciò che le spetta.
Il brano che dà il titolo a Caos, disco insignito del platino, ha richiesto l’apparizione di Madame, ammaliante incantatrice emersa da una nuvola di fumo per la sua strofa, e di Lazza, ragazzo prodigio molto stimato da Fibra, per il ritornello di grande presa. Come ad un matrimonio sfarzoso Fabri ha deciso che le sorprese non erano ancora sufficienti, per cui ha premiato ulteriormente i suoi fedeli sostenitori con uno spoiler esclusivo: un pezzo in prossima uscita in collaborazione con due membri dei Sangue Misto, Deda alla strumentale, e Neffa non solo nel ritornello ma anche in una strofa. Deda in carne e ossa è stato presente all’esecuzione di Universo, in consolle a fianco del titolare DJ Double S. Un brano evocativo che non vediamo l’ora di poter ascoltare.
To be continued…
Dopo due decenni alla rincorsa dell’affermazione, il John Wayne del rap in Italia si è fermato un paio di volte a godersi e assaporare come si deve il plauso della folla numerosa venuta apposta per lui. Nessuna presunzione, anzi, una reazione più che legittima, liberatoria nonché meritata per tutta la grinta e la “fotta” che questo veterano è stato ancora capace di portare sul palco. Di cose da dire ne ha ancora e noi siamo tutt’orecchi.
Per chi non è ancora riuscito a vedersi questo tour dal vivo o per chi abbiamo incuriosito a farlo vi lasciamo il link per l’acquisto dei biglietti. Quello che vi invitiamo in ogni caso a fare è sintonizzarvi su Kristall Radio, la Radio di Milano, ogni mercoledì alle 14 per sentire il meglio delle produzioni urban emergenti in Italia con Voci di Periferia.