Mercato nero Release Party: Che bomba, pareeee!

Ad oggi nel panorama rap italiano ci sono ancora realtà che continuano a spingere, e lo fanno dal giorno uno, il vecchio concetto di hip hop grezzo e molto street, “real” insomma. Questo non però scimmiottando i gangster americani, ma a suon di rime molto dirette, le cosiddette punchline, di incastri ricercati e di messaggi non filtrati. Stiamo parlando ad esempio di Adriacosta, un collettivo formatosi nel ‘95 in provincia di Venezia e i cui componenti di spicco sono Nex Cassel, Gionni Gioielli e Gionni Grano, già membri del gruppo Micromala, affiancati da grandi produttori come St. Luca Spenish. Nel 2018 lo stesso Gionni Gioielli ha fondato un ulteriore collettivo/etichetta chiamato MxRxGxA, ovvero “Make Rap Great Again”, il cui nobile scopo è, come recita il nome, riportare il rap al suo splendore. Fra gli artisti coinvolti ci sono emergenti davvero interessanti.

Nex Cassel, una leggenda al Legend Club Milano

Il 29 ottobre al Legend Club di Milano, Nex ha presentato il suo nuovo album “Mercato Nero” con un release party davvero zeppo di ospiti e invitati. Questo suo ultimo lavoro è infatti una sorta di ibrido fra album solista e producer album: Nex non ci ha solo rappato, ma ha anche composto ogni singolo beat per poi coinvolgere molti colleghi per dei featuring. Il progetto ha preso così forma gradualmente negli anni, a forza di mettere da parte strumentali e strofe sue e di altri che gli sembravano più calzanti. Un lancio di gruppo di questo disco-bomba era assolutamente necessario.

Prima di entrare nella sala concerti ci si poteva sorseggiare, per entrare nel giusto mood, una WIPA, una birra West Coast IPA prodotta in collaborazione con l’etichetta musicale Adriacosta. Una volta all’interno a scaldare il pubblico era pronto uno dei maggiori turntablist italiani, Mastafive, scelto poi da Nex per accompagnarlo in tutti i suoi pezzi durante il tour. Poi cambio di dj e, diretti da un Gionni Gioielli incappucciato, sono entrati sul palco gli artisti di apertura, primo fra tutti Pessimo 17 con dei pezzi belli pesi seguito da un infuocato infuocato Elia Phoks, direttamente da Palermo. Hanno continuato il pupillo di Young Bettino Rollz Rois, e infine Blo/B.

Ma ecco il momento tanto atteso: l’entrata trionfale dell’anfitrione della serata sulle note di “Brothers Cavalera”, featuring col mitico Noyz Narcos. Per creare atmosfera sul palco sono state posizionate le tele dipinte che fanno da cover a questo singolo e a quello con Gianni Bismark “Tenere conto”. Mastafive è tornato nel mentre in possesso della consolle. Attenzione “fioi”, ribadisce Nex fin da subito, che non si tratta di un semplice concerto, ma di un release party e quindi di una festa. Dopo il primo brano proprio lui in persona si premura di versare delle bollicine ai fan delle prime file, per brindare alla sua ultima fatica in grande stile. In Veneto si beve bene e questo deve essere chiaro anche in territorio lombardo.

A ruota vengono snocciolate praticamente tutte le canzoni del nuovo album, intervallate qua e là da pezzi storici come “Slow food” (featuring del 2021 con Nitro), per rimarcare che le rime servite in serata sono di alta classe. Da “Piante grasse”, ad “ARPAV” con Rollz Rois, a “24h” con Armani Doc , a “Un Macello” (collabo con Danno, ahimé assente). Giunge poi un brano emblematico, “Lifestyle”, con il maggior alleato Gionni Gioielli che nell’intro mette i puntini sulle i riguardo al loro modo di fare musica: “Adriacosta, quelli che pensavano che fossero solo sbornie e risate non ci hanno capito un cazzo”. L’attitudine scanzonata e ironica degli esponenti di questa etichetta non implica affatto che le produzioni e i testi siano leggeri, banali o insignificanti. Lo stesso Gioielli cita spesso personaggi della politica e dell’attualità, cosa che molti artisti evitano per non compromettersi.

Rientra sul palco Elia Phoks per il featuring “Non è tempo per piangere” perchè “ormai neanche la Madonna piange più” e poi momento nostalgia con “Black Market”, pezzo dell’album “Rapper Bianco” uscito nel 2016. Il titolo del featuring con Noyz sembra una premonizione per per l’album uscito quest’anno. Senza posa Nex parte con “Monumento” dall’album “Caput Mundi” del 2017 curato da St Luca Spenish e sfoggia le sue Nike bianche immacolate assieme a una delle punchline più indimenticabili: “Ho le scarpe così bianche che le vuoi pippare”. Brano dopo brano Nex alza il tiro e aumenta la gradazione alcolica passando ad offrire vodka ai fan.

Primo grande ospite della serata è Nerone sulle note di “Terminator”, collaborazione sua e di Nex apparsa nel penultimo album “Vera Pelle”. Dopodiché entra in campo il resto della flotta di “F35”, quasi al completo: prima Nex, poi lo stesso Nerone, e infine Warez e Mattak sparano a raffica. Il beat ritmato trascina in un vortice di tecnicismi che risucchia e ammalia totalmente. Di certo uno dei pezzi più riusciti dell’album. Al termine entra in scena anche MyFault e su un nuovo beat a turno ognuno può sganciare le bombe rimaste in riserva. Warez lascia tutti a bocca aperta con un flow lapidario e dei giochi di parole impressionanti, mentre Mattak chiude con la precisione e lucidità di un certosino killer seriale, non per niente svizzero.

È quasi mezzanotte e mezza e scocca l’ora dell’ospite segreto. Potendo ormai escludere Noyz e Gianni Bismark, rimane… Egreen Fantini, preannunciato dalla nuova tela portata sul palco che vede raffigurati Nex e Egreen con la scritta “LO VE”, chiaro riferimento al loro joint album risalente al 2019. Il duo si esibisce in “A nessuno” estratto da questo lavoro e poi in “Cannoni di Navarone”, parte di “Mercato nero”. Come non attaccarci “12 fatiche”, ultimo pezzo che sembrerebbe chiudere in bellezza l’evento.

Ma quale fatica? Nex non molla e riporta il pubblico indietro nel tempo con “Christian Rap” e “Popcorn Freestyle”. Si vuole poi ancora togliere lo sfizio di cantare in particolare dei brani del suo penultimo album “Vera Pelle” che a causa del COVID non è stato fatto abbastanza dal vivo. Il pubblico ovviamente ringrazia per perle come “Ottagono” e “Polizia”. Verso la chiusura con l’aiuto di MyFault è la volta di “Adriazona”, con un bel po’ di intercalari in dialetto veneto per dare il giusto tocco finale.

The show must go on e per questo Nex lascia il fedele pubblico nelle mani del cypher di MxRxGxA che minaccia di non smettere finché ci saranno ancora astanti. Gionni chiama a raccolta i suoi artisti e da dietro la consolle a turno Armani DOC, Blo/B, Rolls Roiz ed Elia Phoks cantano altri loro brani. Spoilerano anche un nuovo singolo di cui non si sa ancora bene la data di uscita. L’impressione è quella di trovarsi ad una jam degli anni duemila in cui una rima tira l’altra e non ci si stanca mai di celebrare la propria passione per il rap. Nel mentre Nex parla con i fan presso il banchetto del suo merchandising e si concede per delle foto ricordo.

Se non siete riusciti a presenziare al release party di Mercato Nero, tranquilli perché Nex si sta già adoperando per spacciare il suo nuovo disco in un tour a cui pian piano si stanno aggiungendo sempre più date. Per ora il Nord Italia è ben coperto con tappe in Veneto, Lombardia, Piemonte e Liguria. Seguitelo su Instagram per gli appuntamenti aggiornati a cui lui vi aspetta per continuare la festa al grido di “Pareeeee”, motto e intercalare distintivo di Adriacosta.