Tetti mangia smog e soluzioni per purificare l’aria delle case milanesi

Il problema dello smog a Milano è sempre molto discusso. Prima dell’invenzione che vi stiamo per presentare, capitava che le industrie venivano chiuse per qualche giorno per concedere all’aria il tempo di ripulirsi fino all’abbassamento dei livelli di inquinamento concessi dalla legge.

Una continua esposizione delle persone allo smog può causare malattie legate a questa forma di inquinamento, che porta poi alla formazione di piogge acide che innaffiano i terreni agricoli e contaminano le falde acquifere.

L’azienda BoralPure ha trovato una soluzione per i cittadini e si chiama Smog Eating Tile, ovvero tegole mangia smog. Queste sono composte da materie, precisamente acqua e sabbia, che ne permettono poi il riciclo, ma il suo funzionamento è reso possibile da una copertura in biossido di titanio nello strato superficiale.

Le speciali tegole accelerano la reazione di ossidazione degli elementi inquinanti che vengono trasformati in sali inorganici non dannosi ed eliminati poi dalle piogge. Questa speciale tegola è stata sottoposta a test, mostrando un abbattimento del 90% della concentrazione di particelle inquinanti.

Altri elementi caratterizzanti ed estremamente utili della tegola sono la resistenza ad agenti atmosferici come la grandine e l’isolamento termico, mantenendo la casa calda d’inverno e fresca d’estate portando di conseguenza a un risparmio energetico.

Come purificare l’aria in casa

Sapevate che l’aria che respiriamo nelle nostre abitazioni talvolta è molto più nociva di quella che inaliamo per le strade di Milano? L’uso di elettrodomestici, forni, cucina a gas, deodoranti e detersivi pare che facciano aumentare i livelli di monossido di carbonio e altri gas dannosi per la salute, superando i limiti concessi dai governi per l’ambiente.

Per riossigenare l’aria della propria casa basterebbe far diventare il proprio pollice di colore verde e circondarsi di piante che convertirebbero la CO2 in ossigeno, rimuovendo dall’aria sostanze chimiche nocive, come la formaldeide.

Le piante più indicate sono:

• palma Areca, che toglie CO2 e la converte in ossigeno;
• Sansevieria, adatta per la camera da letto perché converte CO2 in ossigeno di notte;
• Epipremnum, pianta molto comune che cresce in colture idroponiche ed è in grado di rimuovere la formaldeide e altre sostanze chimiche volatili.

Disporre di queste piante pare che aiuti a ridurre mal di testa e arrossamenti agli occhi. Per prendere familiarità con le specie arboree e vegetali può essere utile informarsi sul web. Può essere utile anche ricorrere a strumenti videoludici, come videogame e giochi digitali, come quelli disponibili sul portale NetBet, tra cui Tree of Riches, Enchanted Forest e Rainforest Secrets.

Se vi piace coltivare fiori, ortaggi e piante aromatiche, ma non lo avete mai fatto perché non sapete da dove cominciare o non ne avete tempo, la soluzione è arrivata e si chiama Click & Grow.

Non sarà più necessario avere abilità specifiche e non dovrete più preoccuparvi di nulla, perché a pensare alle vostre coltivazioni ci sarà questo curioso vaso che sfrutta l’intelligenza artificiale grazie a una nuova tecnologia. Click & Grow è uno SmartPot elettronico, cioè un vaso innovativo che favorisce la crescita ottimale delle piante senza che voi facciate nulla. Ora sarà il vostro vaso a occuparsi di annaffiatura e fertilizzazione.

Lo SmartPot è compreso di sensori, batterie, una pompa, un serbatoio d’acqua, una cartuccia contenente semi, sostanze nutritive e un software che si occuperà della crescita e del mantenimento della pianta. Nel caso in cui un giorno decideste di cambiare coltivazione non c’è da temere, non è necessario comprare un secondo vaso, potete semplicemente sostituire il software e i semi dentro la cartuccia, mantenendo lo stesso SmartPot. L’unica cosa che dovrete fare sarà quella di controllare di tanto in tanto che le batterie siano cariche e riempire il serbatoio d’acqua.